Rhinoceros – Rinoceronti

Rhino destiny

In Asia the rhino horn market is thriving. In Vietnam the last rhino species has disappeared more than one year ago.

Obviously, the purpose of poaching has an economic root: just considering that a rhino horn can fetch up to 90.000 euros per kilo on the black market.

Rhino horns are used in the Arab countries for intricate knife handles, while in China it is used as the main ingredient for aphrodisiac mixtures.

The guards of the national parks risk their lives every day by fighting the hordes of poachers. Record number of rhinos killed by poachers must be regularly updated. Today in Africa there are living about 25.000 rhinos, 20.000 of which are white and about 5.000 are black.

The country with the highest number of killed animals remains South Africa (currently already 730). The numbers of killed rhinos has exceeded that of newborns.

If conservation polices will be not enforced quickly worldwide, we will soon see the final extinction of wild rhinos.

And when rhinos will be gone, then we will start hunting elephants and tigers and so on, until there will be nothing on the planet.

At that point man, like a parasite only interested in feeding himself and not worrying about the damages of his bad behaviour, will kill the planet and the natural resources for the human race.

Today rhinos are like never before in need to be saved with anti-poaching forces.

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Il calvario del rinoceronte

In Asia il mercato del corno di rinoceronte è fiorente.

E non solo di quello più noto, quello africano: in Vietnam l’ultimo esemplare è scomparso più di un anno fa.

Lo scopo del bracconaggio è ovviamente di natura economica: basti pensare che un corno di rinoceronte può fruttare fino a 90 000 euro al chilo al mercato nero. Gli utilizzi del corno di rinoceronte sono dei più diversi: nei paesi arabi viene utilizzato per le impugnature di coltelli pregiati mentre in Asia e in Cina il corno di rinoceronte è considerato elemento fondamentale per misture afrodisiache.

Le guardie dei parchi nazionali rischiano la vita per contrastare “orde di bracconieri” bramosi del suo corno.

Le cifre degli esemplari uccisi devono essere continuamente aggiornate. A oggi in Africa esistono circa 25.000 rinoceronti, dei quali 20.000 sono bianchi e circa 5.000 neri. Il paese con il triste primato del maggior numero di animali uccisi rimane il Sudafrica (nell’anno corrente già 730 alla data del 30/10/2013).

Il numero di rinoceronti uccisi oramai ha purtroppo superato quello dei nuovi nati. Questo significa che se non saranno attuate politiche di conservazione a livello mondiale e in tempi rapidi, si potrebbe parlare di estinzione definitiva del rinoceronte allo stato libero.

E quando i rinoceronti saranno scomparsi, si penserà agli elefanti e poi alle tigri e così via finché non rimarrà più niente. A quel punto l’uomo, come un parassita che pensa solo a nutrirsi senza considerare i danni per il proprio futuro, quello della propria specie e dell’organismo che lo nutre, avrà ucciso il pianeta e con questo ogni nostra prospettiva come genere umano.

Mai come in questi ultimi mesi la specie ha bisogno di ogni azione volta alla sua difesa contro un bracconaggio sempre più forte.